Legge di bilancio 2018: nuova proroga per gli appalti di pulizia

Il comma 687 delle legge di bilancio 2018, nel sostituire alcuni capoversi dell’articolo 64 del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, (convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96) concede, sostanzialmente, un’ulteriore proroga, fino al 30 giugno 2019, agli appalti di pulizia nei quali sono impiegati gli ex LSU (lavoratori socialmente utili)    “al fine di consentire la regolare conclusione delle attività didattiche nell’anno scolastico 2017/2018 e il regolare avvio delle stesse per l’anno scolastico 2018/2019 in ambienti in cui siano garantite idonee condizioni igienico sanitarie”.

Lo stesso comma prevede che Consip S.p.A. provveda all’espletamento delle procedure di gara per l’affidamento degli stessi servizi mediante convenzione-quadro, da completare entro l’inizio dell’anno scolastico 2019/2020, prevedendo una suddivisione in lotti per aree geografiche.

Il Ministero dell’istruzione, nell’ambito delle risorse disponibili, comunicherà a Consip S.p.A. i fabbisogni, che tengano conto anche delle finalità di salvaguardia dei livelli occupazionali esistenti, con il relativo livello di aggregazione delle istituzioni scolastiche ed educative interessate. Gli aggiudicatari dovranno assumere il personale già utilizzato dalla precedente impresa o società affidatarie.

Per l’acquisizione dei servizi di pulizia e degli altri servizi ausiliari, nonché degli interventi di mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili adibiti a sede di istituzioni scolastiche ed educative statali, oltre alle risorse già stanziate, è stabilito un incremento di 64 milioni di euro per il 2017, di 192 milioni di euro per il 2018 e 96 milioni per il 2019.

Per la nota attuativa vedi