Sta per scadere il bando 14 dicembre 2017  con il quale il Ministero dell’Ambiente distribuirà i finanziamenti destinati a coprire i costi di progettazione preliminare e definitiva degli interventi di rimozione dell’amianto e dei manufatti in cemento-amianto da edifici pubblici e il successivo smaltimento.

Il bando, aperto dal 30 gennaio di quest’anno, si chiuderà il 30 aprile prossimo, e prevede la messa a disposizione di 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018.

Tutti gli enti pubblici possono presentare domanda di accesso a un contributo fino a 15.000 euro per singola amministrazione, arrivando a comprendere fino a 5 interventi compresi sul territorio di competenza.

Le priorità sono le seguenti:

a. interventi relativi  ad  edifici  pubblici  collocati all’interno, nei pressi o comunque entro un raggio non superiore a 100 metri da asili, scuole, parchi gioco, strutture di accoglienza socio-assistenziali, ospedali, impianti sportivi; PUNTI 40

b.   interventi  relativi  ad  edifici  pubblici  per  i  quali esistono segnalazioni da parte di enti di controllo sanitario e/o di tutela ambientale e/o di altri enti e amministrazioni in merito alla presenza di amianto; PUNTI 10

c. interventi relativi ad edifici pubblici per i quali si prevede un progetto cantierabile in 12 mesi

dall’erogazione del contributo; PUNTI 10

d. interventi relativi  ad  edifici  pubblici  collocati all’interno di un Sito di Interesse Nazionale e/o inseriti nella mappatura dell’amianto ai sensi del Decreto Ministeriale n.101 del 18 marzo 2003; PUNTI 10.