[ANCI] Pagamenti TARSU 2008 e anni seguenti

Comunicato ANCI 4 settembre 2008 

Una nota informativa ANCI -riportata a seguire- fornisce utili indicazioni sulle modalità di pagamento ai Comuni, da parte del Ministero della Pubblica Istruzione, degli oneri TARSU/TIA delle scuole statali per il 2008 e gli anni successivi.

Si ricorda che la legge n. 31/08, all’art. 33 bis ha stabilito che “a decorrere dall’anno 2008, il Ministero della Pubblica Istruzione provvede a corrispondere direttamente ai Comuni la somma concordata in Conferenza Stato-Città, valutata in euro 38,734 milioni, quale importo forfettario complessivo per lo svolgimento, nei confronti delle istituzioni scolastiche statali, del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani…”.

In una lettera ai sindaci, il Segretario Generale ANCI Angelo Rughetti evidenzia che i criteri e i parametri per la corresponsione delle somme dovute ai Comuni da parte del MIUR sono stati stabiliti da un successivo Accordo sancito in Conferenza Stato-Città e Autonomie locali il 20 marzo scorso.

“Per la situazione debitoria pregressa fino all’esercizio finanziario 2006 – sottolinea Rughetti – l’Accordo ha previsto che il MIUR contribuisca alla definizione della medesima sino alla concorrenza di 58 milioni di euro. Per poter ripartire questa somma – aggiunge il Segretario Generale – ANCI e MIUR stanno predisponendo le procedure informatiche necessarie per la raccolta dei dati”.

Secondo l’ANCI con questi due provvedimenti, che giungono al termine di un lungo e impegnativo lavoro perseguito dall’Associazione, si è conclusa una vicenda che durava da anni e che spesso è stata causa di spiacevoli contenziosi tra i Comuni e le scuole.

TARSU/TIA-SCUOLE

Si riportano di seguito alcune utili indicazioni relative alle modalità per il pagamento degli oneri TARSU/TIA delle scuole statali ai Comuni da parte del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca per gli anni 2008 e successivi.
Si danno, inoltre, indicazioni in merito a quanto previsto dall’accordo del 20 marzo 2008 in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali sulla questione dei debiti pregressi.

Annualità 2008 e successive
Come è noto l’art.33 bis del decreto legge 248/2007, convertito nella legge 31/2008, dispone che a decorrere dall’anno 2008 il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (MIUR) provveda «a corrispondere direttamente ai Comuni la somma concordata in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali nelle sedute del 22 marzo 2001 e del 6 settembre 2001, valutata in euro 38,734 milioni, quale importo forfetario complessivo per lo svolgimento, nei confronti delle istituzioni scolastiche statali, del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani […] I criteri e le modalità di corresponsione delle somme dovute ai singoli comuni, in proporzione alla consistenza della popolazione scolastica, sono concordati nell’ambito della predetta Conferenza […] A decorrere dal medesimo anno 2008, le scuole statali non sono più tenute a corrispondere ai Comuni il corrispettivo del servizio».
Per l’esecuzione di quanto stabilito dalla norma, il 20 marzo 2008 in sede di Conferenza Stato-città e autonomie locali è stato sancito un Accordo che prevede che la popolazione scolastica del singolo Comune venga determinata con riferimento agli alunni dell’anno scolastico conclusosi nell’anno solare di riferimento, secondo le risultanze del sistema informativo del MIUR.
Pertanto, a decorrere dall’anno 2008, il MIUR corrisponderà, direttamente ad ogni Comune ed entro il mese di novembre di ciascun anno, la somma ottenuta suddividendo l’importo complessivo di euro 38,734 milioni in proporzione al numero degli alunni di pertinenza del Comune, determinato come sopra specificato.
E’ disponibile sui siti internet del MIUR e dell’ANCI, una tabella che riporta il numero di alunni delle scuole statali nei singoli Comuni e l’importo che verrà trasferito ai Comuni medesimi, con riferimento al corrente anno 2008.
I Comuni che avessero esentato le scuole dal pagamento della TARSU/TIA riceveranno comunque una somma determinata come sopra, di cui potranno decidere la finalizzazione.
Si evidenzia, inoltre, che la disposizione del citato articolo 33bis pur facendo riferimento al Decreto Ambientale, i cui effetti sono sospesi, deve naturalmente intendersi riferita sia alla TARSU che alla TIA.
Si rende noto che le procedure da seguire per l’implementazione dell’accordo in Conferenza Stato-Città sono state elaborate in concorso tra il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e l’ANCI, che continueranno la collaborazione per garantire un rapido esame di tutte le eventuali problematiche che dovessero sorgere nell’attuazione.
Dalla normativa di che trattasi sono escluse le scuole private e quelle gestite da un soggetto diverso dallo Stato, anche se pubblico.

Annualità pregresse
L’accordo sottoscritto nella Conferenza Stato-città ed autonomie locali del 20 marzo 2008 ha affrontato anche la situazione debitoria pregressa. Al riguardo, si prevede che il MIUR corrisponda a ciascun Comune una somma, sino alla concorrenza del limite complessivo di euro 58 milioni, quale corrispettivo per la definizione della predetta situazione, fino all’esercizio finanziario 2006 compreso.
Per poter ripartire tale somma tra i Comuni interessati, è indispensabile acquisire le informazioni relative a quanto ogni Comune abbia richiesto alle scuole statali di pertinenza per gli anni 2006 e precedenti, e quanto sia già stato eventualmente saldato dalle singole scuole.
A tal fine, il MIUR, in collaborazione con l’ANCI, sta approntando la procedura informatica idonea ad effettuare una apposita rilevazione tenuto conto della complessità posta dall’elevato numero di Comuni e scuole interessati.
Il MIUR e l’ANCI diffonderanno informazioni ed istruzioni più dettagliate non appena tale procedura informatica sarà compiutamente definita.