Tutti a scuola, anche senza vaccino!

 Repubblica di oggi pubblica un’interessante inchiesta sulla questione di vaccini. 

Dai dati raccolti dal giornalista Michele Bocci, risulta che, a un mese esatto dalla scadenza, trascorsi ormai anche i tempi delle presunte proroghe, c’è un dato chiaro sul nuovo obbligo vaccinale: quanto alla sospensione degli alunni dì nidi e materne non in regola l’Italia va avanti in ordine sparso, anche se la tendenza maggioritaria appare quella di non allontare i bambini sino a fine anno.

E non si tratta solo di scelte diverse da una Regione all’altra, come usuale in materia di sanità: in questo caso ci sono differenze anche da città a città.

Entrano in gioco, infine, pure le scuole, i cui presidi sarebbero obbligati dalla legge a lasciare fuori chi non è in regola. Gli istituti, anche in base alla loro autonomia, percorrono strade sulle quali il ministero dell’Istruzione ha poco controllo.

In sintesi, gli espulsi dai servizi scolastici sono stati pochissimi ed è probabile che la maggior parte delle esclusioni scatterà l’anno prossimo.