Patto per la sicurezza nell’edilizia scolastica

Patto per la Sicurezza nell’edilizia scolastica, 20 dicembre 2007 
Patto per la Sicurezza per l’innalzamento del livello di sicurezza delle istituzioni scolastiche pubbliche e per il miglioramento della qualità e della fruibilità degli ambienti e delle strutture nelle quali è prestato il relativo servizio.

Ai sensi dell’articolo 1, comma 625 della legge 27 dicembre 2006 n. 296, a fronte dell’autorizzazione alla spesa di 50 milioni di euro nel 2007 e di 100 milioni in ciascuno degli anni 2008 e 2009, a gravare sul bilancio del Ministero della Pubblica Istruzione per la realizzazione dei piani d’edilizia scolastica di cui all’articolo 4 della legge 11 gennaio 1996, n. 23, è attivato un piano triennale, predisposto da ciascuna Regione sulla base delle richieste formulate dai competenti Enti locali ed articolato in singoli piani annuali, per complessivi 250 milioni di euro, con sviluppo di un volume d’investimenti – a seguito di adeguate compartecipazioni finanziarie da parte del Ministero della P.I., delle Regioni e Province Autonome ed Enti locali – non inferiore a 750 milioni di euro.
In applicazione del Patto per la sicurezza, le Regioni e le Province Autonome potranno stabilire un nuovo termine di scadenza, comunque non successivo al 31 dicembre 2009, per il completamento, da parte dei competenti Enti locali, delle opere di messa in sicurezza ed adeguamento a norma degli edifici scolastici.

I “PATTI PER LA SICUREZZA” SONO STATI SOTTOSCRITTI PRESSO IL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE IN DATA 20 DICEMBRE 2007.
OGNI REGIONE HA SOTTOSCRITTO UNO SPECIFICO DOCUMENTO.
A TITOLO ESEMPLIFICATIVO SI RIPORTA A SEGUIRE IL PATTO SOTTOSCRITTO DALLA REGIONE LIGURIA

REGIONE LIGURIA – MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

LEGGE 11 GENNAIO 1996, N. 23, ARTICOLO 4

PIANO REGIONALE PER IL TRIENNIO 2007/2009 E PIANO ANNUALE 2007

PATTO PER LA SICUREZZA

VISTO il D.L.vo 19 settembre 1994, 626 e successive modifiche ed integrazioni, concernente misure per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori;
VISTA la legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante “Norme per l’edilizia scolastica” e, in particolare, l’articolo 4;
VISTA la legge 2 ottobre 1999, n. 340;
VISTA la Legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ed in particolare l’articolo 1, comma 625;
VISTO il D.M. 16 luglio 2007, adottato ai sensi dell’articolo 4 della citata legge 23/1996 e pubblicato sulla G.U. n. 172 del 26 luglio 2007, con il quale, acquisito il parere della Conferenza Stato Regioni come reso nella seduta del 12 luglio 2007, sono stati indicati gli indirizzi volti ad assicurare il coordinamento degli interventi ai fini della programmazione scolastica nazionale, fissati termini e modalità operative, nonché ripartiti i finanziamenti per l’attivazione di opere di edilizia scolastica per il triennio 2007/2009 ed, in particolare, per la prima annualità 2007;
VISTA l’intesa Istituzionale, raggiunta nella Conferenza Unificata del 26 settembre 2007 (rep. Atti n. 82/CU), con la quale  – a fronte della condivisa necessità di pervenire all’obiettivo primario dell’innalzamento del livello di sicurezza delle istituzioni scolastiche pubbliche e di migliorare la qualità e la fruibilità degli ambienti e delle strutture nelle quali è prestato il relativo servizio, massimizzando gli interventi ed accelerandone il completamento – è stato, tra l’altro, convenuto che, sulla base della complessiva autorizzazione alla spesa di so’milioni di euro nel 2007 e di 100 milioni per ciascuno degli anni 2008 e 2009, gravanti sul bilancio del Ministero della Pubblica Istruzione per la realizzazione dei piani d’edilizia scolastica di cui all’articolo 4 della legge 11 gennaio 1996 n. 23, il programma triennale, predisposto dalla Regione sulla base delle richieste formulate dai competenti Enti locali, è dedicato a tali finalità ed adeguatamente compartecipato con le modalità e le quote previste dal prefato decreto;
PRESO ATTO di quanto formalmente attestato dalla Regione Liguria con nota 23 ottobre 2007, n. 136207/2313, in ordine alla congruità della spesa ed alla sussistenza di ogni condizione e presupposto normativo per l’attribuzione del finanziamento statale, con particolare riguardo alla finalizzazione degli interventi programmati ed alle richieste di compartecipazione finanziarie, in ragione delle percentuali e delle quote come rispettivamente contemplate nella surrichiamata Intesa;
RILEVATA, dagli atti prodotti, la conformità dei piani predisposti ed approvati dalla Regione medesima, nell’ambito delle proprie autonome potestà programmatorie e responsabilità, agli indirizzi contemplati nella normativa di riferimento ed a quanto convenuto nell’Intesa anzidetta;
RILEVATO altresì, dagli atti citati, che l’intero finanziamento risulta essere stato integralmente dedicato all’adeguamento a norma e messa in sicurezza degli edifici scolastici e compartecipato tra Ministero, Regione ed Enti locali interessati, con la programmazione di uno sviluppo d’investimenti nel triennio 2007/2009 di euro 16.477.946, di cui 7.101.085 per la corrente annualità 2007;
VISTO il DD 21 novembre 2007 con il quale, sulla base degli atti predetti, è stato disposto l’impegno e la contestuale assegnazione delle risorse relative alla prima annualità 2007,

IL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
e
LA REGIONE LIGURIA

ai sensi e per gli effetti di quanto indicato nelle premesse – integralmente richiamate come parte integrante del presente dispositivo ed alle quali si fa espresso rinvio – sottoscrivono il presente documento, costituente Patto per la Sicurezza.

Roma, 20 dicembre 2007

Ministero della Pubblica Istruzione
Giuseppe Fioroni
Regione Liguria
Il Direttore del Dipartimento Infrastrutture, Trasporti, Porti, Lavori Pubblici e Edilizia
Carlo Maggi