Decreto direttoriale 24 maggio 2018, n. 39050
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca
Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica
Il Direttore Generale
VISTO il Reg. (CE) n. 834/2007 del Consiglio del 28 giugno 2007 relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il Reg. CEE n. 2092/91, e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Reg. (CE) n. 889/2008 della Commissione del 5 settembre 2008 recante modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 834/2007 del Consiglio relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici, per quanto riguarda la produzione biologica,
l’etichettatura e i controlli, e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il D.P.C.M. n. 105 del 27 febbraio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 218 del 17/09/2013 “Regolamento recante organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali” a norma dell’articolo 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135;
VISTO il D.P.C.M. n. 143 del 17 luglio 2017 recante “Regolamento recante adeguamento dell’organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell’articolo 11, comma 2, del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.231 del 3 ottobre 2017;
VISTO il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, recante “Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca” convertito, con modificazioni, dalla Legge 8 novembre 2013, n. 128, ed, in particolare, l’articolo 4, comma 5-quater;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante “Attuazione delle direttive
2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” ed, in particolare, l’art. 34, comma 1;
VISTO il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”;
VISTO il decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo” convertito, con modificazioni, dalla Legge 21 giugno 2017, n. 96, ed, in particolare, l’articolo 64, comma 5-bis che istituisce il Fondo per le mense scolastiche biologiche, al fine di promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili per l’ambiente nell’ambito dei servizi di refezione scolastica negli asili nido, nelle scuole dell’infanzia, nelle scuole primarie e nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado;
VISTO il Decreto interministeriale 18 dicembre 2017 n. 14771, registrato dalla Corte dei conti in data 16 marzo 2018, Reg.ne Prev. n. 166, che definisce i requisiti, le specifiche tecniche ed i criteri di premialità ai fini dell’affidamento del servizio di mensa scolastica biologica, prevedendo altresì l’istituzione di un elenco delle stazioni appaltanti che aggiudicano servizi di mensa scolastica biologica e dei soggetti eroganti il servizio di mensa scolastica biologica;
VISTA la direttiva del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante gli indirizzi generali sull’attività amministrativa e sulla gestione per il 2018 del 15 febbraio 2018, n. 1654, registrata alla Corte dei conti l’8 marzo 2018 al n. 140;
VISTA la direttiva dipartimentale 22 febbraio 2018, n. 738, registrata all’Ufficio Centrale di Bilancio il 19 marzo 2018 al n. 149, con cui il Capo Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca, in coerenza con la sopracitata direttiva del Ministro, ha assegnato gli obiettivi strategici e strutturali, le risorse finanziarie, umane e strumentali ai titolari delle Direzioni generali del Dipartimento;
VISTO il Decreto interministeriale 22 febbraio 2018 n. 2026, registrato dalla Corte dei conti in data 29 marzo 2015, Reg.ne Prev. n. 185, che definisce i criteri e le modalità di ripartizione tra le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del Fondo per le mense scolastiche biologiche;
RITENUTO opportuno favorire la semplificazione amministrativa mettendo a disposizione un’apposita piattaforma informatica per l’inoltro delle istanze di iscrizione da parte delle stazioni appaltanti che aggiudicano servizi di mensa scolastica biologica e dei soggetti eroganti il servizio di mensa biologica;
RITENUTO altresì necessario consentire alle stazioni appaltanti ed ai soggetti eroganti la presentazione dell’istanza di iscrizione tramite la piattaforma informatica, nelle more dell’entrata in vigore del Decreto interministeriale 18 dicembre 2017 n. 14771, al fine di ottimizzare i tempi di raccolta delle istanze e di evitare che i fondi stanziati per l’annualità 2018 rientrino nell’ambito delle economie di bilancio, anche in conformità al parere espresso dal Capo dell’ufficio legislativo con nota 14.05.2018 prot. n. 4787.
DECRETA Articolo unico
1. Le stazioni appaltanti che aggiudicano servizi di mensa scolastica biologica ed i soggetti
eroganti il servizio di mensa biologica che intendono presentare, al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, istanza di iscrizione ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del Decreto interministeriale 18 dicembre 2017, n. 14771, si avvalgono della piattaforma informatica disponibile al seguente indirizzo: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12466.
2. La corretta compilazione informatica dell’istanza, secondo le procedure riportate nel manuale “Procedura web per l’iscrizione all’elenco mense scolastiche biologiche” disponibile al seguente link: http://servizionline.politicheagricole.it/mensescolastichebio, equivale all’invio dell’allegato 2 del Decreto interministeriale 18 dicembre 2017, n. 14771.
3. Il “Numero dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica” di cui al Decreto interministeriale 22 febbraio 2018, n. 2026, dichiarati dalle stazioni appaltanti che aggiudicano servizi di mensa scolastica biologica e dai soggetti eroganti il servizio di mensa biologica sono elaborati, dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, sulla base dei dati disponibili nella suddetta piattaforma informatica al fine di procedere, annualmente, al riparto del Fondo per le mense scolastiche biologiche.
Il Direttore Generale Francesco Saverio Abate