Termine per aggiornamento programmazione edilizia scolastica 2019

Decreto Miur 21 febbraio 2019, n. 119   

VISTO il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, recante misure urgenti in materia di istruzione università e ricerca (di seguito, decreto-legge n. 104 del 2013);

VISTO in particolare, l’articolo 10 del citato decreto-legge n. 104 del 2013, che prevede che, al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica e all’alta formazione artistica, musicale e coreutica e immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari, di proprietà degli enti locali, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti per la programmazione triennale, le Regioni interessate possano essere autorizzate dal Ministero dell’economia e delle finanze, d’intesa con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a stipulare appositi mutui trentennali con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con la Banca europea per gli investimenti, con la Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa, con la società Cassa depositi e prestiti Spa e con i soggetti autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del decreto legislativo 10 settembre 1993, n. 385;

VISTO in particolare l’ultimo periodo del comma l del citato articolo 10 che prevede l’adozione di un decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti per definire le modalità di attuazione della norma per l’attivazione dei mutui e per la definizione di una programmazione triennale, in conformità ai contenuti dell’Intesa sottoscritta in sede di Conferenza unificata il 10 agosto 2013 tra il Governo, le regioni, le province autonome di Trento e di Bolzano e le autonomie locali;

VISTA la legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante norme per l’edilizia scolastica, e in particolare gli articoli 4 e 7, recanti norme, rispettivamente, in materia di programmazione, attuazione e finanziamento degli interventi, nonché di anagrafe del!’edilizia scolastica;

VISTA la legge 24 dicembre 2003, n. 350, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004), e in particolare l’articolo 4, comma 177-bis, introdotto dall’articolo l, comma 512, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;

VISTO il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, e in particolare l’articolo 11, commi 4-bis e seguenti, il quale prevede l’adozione di un decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, d’intesa con la Conferenza unificata per la definizione di priorità strategiche, modalità e termini per la predisposizione e l’approvazione di appositi piani triennali, articolati in annualità, di interventi di edilizia scolastica nonché i relativi finanziamenti;

VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti e, in particolare, l’articolo 1, comma 160;

VISTA la legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016) e, in particolare, la tabella E con la quale è stato disposto il rifinanziamento della programmazione unica nazionale in materia di edilizia scolastica;

VISTA la legge 11 dicembre 2016, n. 232, recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019 e, in particolare, l’allegato relativo agli stati di previsione;

VISTA la legge 27 dicembre 2017, n. 205, recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020;

VISTO il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, recante istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell’articolo l, commi 180 e 181, lettera e), della legge 13 luglio 2015, n. 107 e, in particolare, l’articolo 3, comma 9;

VISTO il decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2017, n. 45, recante nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017 e, in particolare, l’articolo 20-bis, comma 2;

VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, 3 gennaio 2018, con il quale sono stati definiti termini e modalità di redazione della programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica;

VISTA l’Intesa, sottoscritta in sede di Conferenza Unificata il 6 settembre 2018, tra il Governo, le Regioni, le Province e gli enti locali, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo del 28 agosto 1997, n. 281;

CONSIDERATO che l’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, 3 gennaio 2018 prevedeva che le Regioni trasmettessero al Ministero dell’istruzione, università e ricerca entro 120 giorni dalla pubblicazione del predetto decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana i piani regionali triennali di edilizia scolastica redatti sulla base delle richieste presentate dagli enti locali, mentre i successivi aggiornamenti relativi alle annualità 2019 e 2020 entro i successivi termini assegnati con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca;

DATO ATTO che tutte le Regioni hanno proceduto all’avvio di selezioni pubbliche per l’individuazione del proprio fabbisogno triennale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica;

CONSIDERATO che tutte le Regioni entro il termine del 2 agosto 2018 hanno fatto pervenire al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca i propri piani triennali di interventi di edilizia scolastica redatti secondo i criteri contenuti nel citato decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, 3 gennaio 2018;

VISTO il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 12 settembre 2018, n. 615, con il quale si è proceduto all’approvazione della programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica;

VISTO il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 dicembre 2018, n. 849, con il quale si è preso atto della rettifica apportata dalle Regioni ad alcuni piani regionali e, quindi, alla programmazione unica nazionale 2018-2020 in materia di edilizia scolastica;

DATO ATTO che secondo quanto previsto dall’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, 3 gennaio 2018 è necessario stabilire il termine entro il quale le Regioni devono far pervenire l’aggiornamento dei piani relativi all’annualità 2019 della programmazione in materia di edilizia scolastica;

RITENUTO quindi, possibile stabilire quale termine per l ‘invio, da parte delle Regioni, al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca dell’aggiornamento dei piani 2019 relativi alla programmazione in materia di edilizia scolastica quello del 30 giugno 2019;

DECRETA

Articolo 1
(Termine per l ‘aggiornamento dei piani regionali per l ‘annualità 2019)

1. I piani regionali di edilizia scolastica, relativi all’annualità 2019 e redatti secondo criteri di qualità tecnica ed efficienza nel rispetto dei principi di parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, approvati dalle rispettive Regioni, sono trasmessi a mezzo posta elettronica certificata alla Direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca entro e non oltre il 30 giugno 2019.

2. Con successivo decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, da adottare entro il 15 luglio 2019, è approvato l’aggiornamento per l’annualità 2019 della programmazione nazionale in materia di edilizia scolastica.

Il presente decreto è sottoposto ai controlli di legge.

Il Ministro Marco Bussetti