Reperimento di personale docente per sostituzioni di breve periodo

Nota Miur USR Toscana 22 novembre 2019, n. 15997    

Ministero dell’Istruzione – Ufficio Scolastico per la Toscana – Direzione Generale

Gent.ma ……. Responsabile ANCI Toscana Area welfare scuola, sanità, diritti di cittadinanza e cooperazione

Oggetto: Reperimento di personale docente per sostituzioni di breve periodo.

Con nota prot. n. 1889/’19/s, codesta Associazione Nazionale evidenzia la marcata difficoltà da parte dei Comuni gestori di scuole paritarie di procedere alla sostituzione di docenti titolari assenti o, comunque, alla copertura di posti di organico vacanti a causa della carenza/assenza di personale inserito nelle relative graduatorie o elenchi, e quindi in possesso dei requisiti prescritti, in primo luogo idoneità/abilitazione e titolo di studio, segnalando altresì l’esigenza di dover ricorrere a personale sprovvisto dei detti requisiti, al fine di poter comunque procedere alla copertura del posto di insegnamento e assicurare con ciò un interesse pubblico (diritto all’istruzione/diritto allo studio), che altrimenti resterebbe sacrificato.
Premesso quanto sopra e tenuto conto della stringente necessità di assicurare il regolare svolgimento dell’anno scolastico senza interruzione dell’attività didattica, nei casi di effettiva e documentata impossibilità, a seguito delle procedure attivate, di reperire personale docente in possesso del prescritto titolo di abilitazione o di accesso all’insegnamento, si ritengono condivisibili le soluzioni prospettate nella nota che si riscontra, al fine di consentire ai gestori delle scuole paritarie, in via del tutto eccezionale e a fronte di una accertata e comprovata indisponibilità di personale in possesso dei prescritti titoli di studio/abilitazione, a ricorrere ad incarichi a tempo determinato, da destinare esclusivamente alle sostituzioni di breve periodo.
A tal fine, si possono tenere in considerazione le categorie di soggetti di seguito specificate, riportate non secondo un ordine di priorità, in relazione alle quali i gestori delle scuole paritarie, sulla base della propria discrezionalità gestionale e nel rispetto dei principi di trasparenza procedurale e di parità di trattamento, possono procedere all’individuazione concreta del personale da nominare:
– laureandi dei corsi di laurea in Scienze della Formazione a ciclo unico o in Scienze della Formazione Primaria – Indirizzo scuola dell’infanzia, con almeno l’80% di esami curricolari superati;
– laureati o laureandi in corsi di studio dell’area umanistica e sociale che possano documentare una specifica formazione curriculare nella didattica per l’infanzia, prevedendo titoli di studio equiparabili a quelli richiesti per gli educatori degli asili nido;
– soggetti in possesso dei titoli di studio idonei all’insegnamento nella scuola dell’infanzia, ma non di specifica abilitazione;
– laureati in corsi di studio dell’area umanistica, sociale, pedagogica in possesso di specifica e documentata esperienza con minori diversamente abili per le sostituzioni del personale con funzioni di sostegno.
Nel rimarcare come le procedure sopraindicate abbiano carattere di eccezione e che siano svolte nel pieno rispetto dei richiamati principi, si sottolinea l’obbligo in capo all’ente gestore di procedere alla sostituzione del personale nominato qualora si renda disponibile personale provvisto del prescritto titolo di abilitazione o di accesso all’insegnamento.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Ernesto Pellecchia

Responsabile del procedimento: Mirko Fleres
Referente: Monia Montigiani