Legge di bilancio 2021

In Gazzetta la Legge di Bilancio 2021 

E’ stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale 30 dicembre 2020, n. 322 del 30 dicembre 2020 – Supplemento Ordinario n. 46, la Legge 30 dicembre 2020, n. 178 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023”.

A seguire i provvedimenti di maggiore interesse degli enti locali per la scuola

Costruzione di scuole nei piccoli comuni delle regioni meridionali
I commi 203, 204 e 205 dispongono, al fine di contrastare lo spopolamento nei piccoli comuni del Mezzogiorno, che l’INAIL destini un’ulteriore somma di 40 mln di euro, del Piano triennale investimenti immobiliari 2021-2023, per la costruzione di scuole nei comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti delle Regioni Abruzzo, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna. Le iniziative saranno individuate con avviso pubblico del Ministero Istruzione, di concerto con il Ministero del Sud e la coesione territoriale.

Cassa integrazione per le attività sospese a causa Covid
I commi da 299 a 314 istituiscono un fondo per i trattamenti di cassa integrazione ai lavoratori delle imprese che sospendono o riducono l’attività lavorativa, nei primi mesi dell’anno 2021, per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Proroga del Bonus bebè
Il comma 362 conferma l’assegno di natalità, cosiddetto “bonus bebè”, per ogni figlio nato o adottato dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021 stanziando, a tal fine, 340 milioni nel 2021 e 400 milioni nel 2022.

Congedo di paternità
I commi 363 e 364 confermano il congedo obbligatorio per i padri lavoratori dipendenti, portandolo a 10 giorni da fruire entro cinque mesi dalla nascita del figlio.

Incremento del fondo per l’offerta formativa
Il comma 503 incrementa il Fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa, di cui all’articolo 1 della legge 18 dicembre 1997, n. 440, al fine di ridurre le diseguaglianze e di favorire l’ottimale fruizione del diritto all’istruzione, anche per i soggetti privi di mezzi, stanziando 117,8 milioni di euro per l’anno 2021, 106,9 milioni di euro per l’anno 2023, di 7,3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025 e di 3,4 milioni di euro per l’anno 2026.

Finanziamento per gli esami di Stato in sicurezza
I commi 504 e 505 prevedono l’assegnazione di risorse per 30 mln di euro alle istituzioni scolastiche statali e paritarie sedi di esami di Stato per l’anno scolastico 2020/2021, finalizzati allo svolgimento delle prove nel rispetto degli standard di sicurezza sanitaria.

Contrasto alla povertà educativa
Il comma 507 prevede che il Ministero dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministero dell’istruzione, nei limiti di risorse pari a 2 mln di euro, promuova un programma nazionale di ricerca sul contrasto della povertà educativa attraverso un piano di monitoraggio dei territori più marginalizzati.

Innovazione didattica e digitale nella scuola
I commi 512 e 513 incrementano, a decorrere dal 2021, il fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche (art. 1, c. 62, della legge 107/2015) con la somma 8.184.000,00 di euro annui destinati a potenziare l’innovazione didattica nelle scuole attraverso gli animatori digitali. Ulteriori 12 milioni di euro finanzieranno la realizzazione di un sistema informativo integrato delle istituzioni scolastiche.

Contributo a scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità
Il comma 514 dispone, per l’anno 2021, l’incremento di 70 mln di euro per il contributo alle scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità di cui all’art. 1 quinquies del decreto legge 29 marzo 2016, n. 42, che già aveva stanziato 23,4 milioni a partire dal 2017.

Dispositivi per la connettività agli studenti meno abbienti
I commi 623, 624 e 625, al fine di favorire la fruizione della didattica a distanza agli studenti meno abbienti, dispongono la concessione in comodato gratuito, per un anno, di un dispositivo elettronico dotato di connettività oppure un bonus di equivalente valore. A tal fine nello stato di previsione del MEF è istituito un fondo con una dotazione di 20 milioni di euro per l’anno 2021. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o del Ministro delegato per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, sono definite le modalità di accesso al beneficio.

Progetti di educazione ambientale
Il comma 759 istituisce un fondo di 4 milioni per ogni anno dal 2021 al 2021 finalizzato alla realizzazione di progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Criteri e modalità del riparto daranno definiti con decreto del Ministero dell’istruzione di concerto con il Ministro dell’ambiente.

Risorse per le spese Covid del trasporto scolastico
Il comma 790 prevede l’istituzione di un fondo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con una dotazione di 150 mln di euro, per l’anno 2021, destinato a sostenere le spese per le misure di contenimento da Covid-19. Con decreto del MIT di concerto con il Ministero Istruzione e MEF, previa intesa in Conferenza Unificata, sono definiti i criteri di riparto e le assegnazioni delle risorse ai Comuni, tenendo anche conto di quanto disposto dall’art. 39 del decreto legge n. 104/20 convertito nella L. n. 126/20 (D.l. Agosto “fondo esercizio funzioni enti locali”).

Risorse per l’incremento dei posti negli asili nido comunali
I commi 791 e 792 dispongono l’incremento del fondo di solidarietà comunale, per un importo di 100 milioni di euro per l’anno 2022, di 150 milioni di euro per l’anno 2023, di 200 milioni di euro per l’anno 2024, di 250 milioni di euro per l’anno 2025 e di 300 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2026, quale quota di risorse finalizzata a incrementare, nel limite delle risorse disponibili per ciascun anno, in percentuale e nel limite dei livelli essenziali di prestazione (LEP), l’ammontare dei posti disponili negli asili nido. Il contributo è ripartito su proposta della Commissione Tecnica per i fabbisogni standard, tenendo conto, ove disponibili, dei fabbisogni standard per la funzione “asili nido” (approvati dalla Commissione). Con DPCM su proposta della Commissione Tecnica per i fabbisogni standard sono inoltre disciplinate le modalità di monitoraggio sull’utilizzo delle risorse assegnate.

Poteri speciali ai sindaci e fondo emergenze per l’edilizia scolastica
I commi 811, 812 e 813 (sollecitati dall’ANCI) incrementano di un milione di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023, il fondo per le emergenze in edilizia scolastica e, per garantire una maggiore celerità nell’attuazione degli interventi di edilizia scolastica, prorogano fino al 31 dicembre 2021 i poteri speciali dei Sindaci e dei Presidenti delle province e delle città metropolitane già previsti dal “decreto sblocca cantieri” (articolo 4, commi 2 e 3, del DL 32/19)

Risorse per le spese Covid del trasporto pubblico locale
Il comma 816 istituisce un fondo destinato al trasporto pubblico locale e regionale, utilizzato anche gli studenti, per fronteggiare le esigenze conseguenti all’attuazione delle misure impartite per fronteggiare l’emergenza sanitaria. La dotazione finanziaria è pari a 200 milioni di euro per l’anno 2021 che saranno ripartiti tra le regioni con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza unificata.

Incremento dei posti degli insegnanti di sostegno
Il comma 960 aggiunge un comma all’articolo 1 della legge 11 dicembre 2016, n.232, per prevedere, a partire dal prossimo anno scolastico, l’assunzione a tempo indeterminato di 25.000 docenti di sostegno, attingendo dalle graduatorie utili alle immissioni in ruolo. Le 25.000 immissioni in ruolo sono ripartite in un triennio: a.s. 2021/2022: 5.000 posti; a.s. 2022/2023: 11.000 posti; a.s. 2023/2024: 9.000 posti. La ripartizione delle risorse sarà oggetto di un decreto del Ministro dell’istruzione di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Formazione di tutti i docenti su disabilità e inclusione
Il comma 961 incrementa di 10 milioni di euro, per l’anno 2021, il fondo per la formazione obbligatoria dei docenti (di cui all’articolo 1, comma125, della legge 13 luglio 2015, n.10) destinando tali risorse ad un intervento di formazione rivolto a tutti i docenti, non in possesso della specializzazione, che insegnano in classi in cui è presente un alunno disabile. Il monte orario di formazione non può essere inferiore a 25 ore. Sono esonerati i docenti già in possesso della specializzazione. I criteri e le modalità saranno stabiliti con decreto del Ministero dell’istruzione, da adottarsi entro 30 trenta giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio.

Sussidi per gli alunni con disabilità
Il comma 962 stanzia 30 milioni di euro, per il triennio dal 2020/2021 al 2022/2023 (10 milioni per anno scolastico), finalizzati all’acquisto e alla manutenzione di sussidi didattici per le scuole che accolgono gli alunni con disabilità.

Alunni con disturbi specifici dell’apprendimento
Il comma 963 specifica che agli alunni con disturbi specifici di apprendimento spettano esclusivamente le misure educative e didattiche di supporto di cui alla norma specifica (articolo 5 della legge 8 ottobre2010, n.170) senza l’impiego delle risorse professionali di cui alla legge 5 febbraio 1992,n.104, assegnate in attuazione dell’articolo 3 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n.66.

Immissione in ruolo ex LSU impiegati nella pulizia delle scuole
I commi 964 e 965 autorizzano e finanziano ulteriori immissioni in ruolo a tempo pieno di personale ex LSU, proveniente dalle imprese di pulizia impegnate nelle scuole, per il quale è stata prevista, a suo tempo, la stabilizzazione nel profilo di collaboratore scolastico.

Proroga incarichi per uso informatica nella scuola
I commi 966 e 967 prorogano al 30 giugno 2021 le supplenze dei 1.000 assistenti tecnici per l’uso della strumentazione informatica, assunti a tempo determinato fino al 31 dicembre 2020, quali assistenti tecnici nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. È inoltre finanziato l’incremento della dotazione organica del personale tecnico, di 1.000 posti, a decorrere dall’a.s. 2021/2022 e, conseguentemente, la possibilità di assumere definitivamente tali assistenti.

Assunzioni assistenti per uso informatica nella scuola
Il comma 968 autorizza 1000 nuovi posti di potenziamento per la scuola dell’infanzia che saranno ripartiti tra gli Uffici Scolastici Regionali con decreto del Ministero dell’istruzione. A tal fine è autorizzata la spesa di 11,67 milioni di euro per l’anno 2021, di 38,43 milioni per il 2022, di 37,32 milioni per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026, di 38,48 milioni per il 2027 e di 40,79 milioni a decorrere dall’anno 2028.

Incremento del fondo per il sistema integrato zero sei anni
Il comma 969 prevede l’incremento pari a 60 mln di euro annui, a decorrere dal 2021 del fondo per il sistema di educazione e di istruzione 0/6 anni (art. 12 d.lgs. 65/2017). Per l’anno 2021, una quota parte dell’incremento pari a 1,5 è destinata al Ministero dell’Istruzione per l’attivazione del sistema informativo nazionale di cui all’art. 5 del d.lgs. 65/17.

Equipe per la scuola digitale
I commi 970 e 971 confermano, anche per il biennio 2021/2022, la previsione delle equipe territoriali, autorizzando il distacco di 20 docenti e il semi esonero di 200 docenti, per le azioni di supporto al Piano nazionale per la scuola digitale.

Riduzione del numero minimo di alunni delle istituzioni scolastiche
I commi 978 e 979 prevedono che, limitatamente all’a.s. 2021/2022, sia ridotto da 600 a 500 alunni (ovvero da 400 a 300 alunni nelle istituzioni scolastiche autonome situate in piccole isole, comuni montani, aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche) il parametro di riferimento per l’assegnazione alla scuola di un dirigente scolastico titolare e un DSGA in via esclusiva. A tal fine sono stanziati 13,61 milioni di euro per l’anno 2021 e 27,23 milioni di euro per il 2022.