Indicazioni per gli appalti di pulizia

Nota ministeriale 5 gennaio 2018, s.n.    Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali

Direzione Generale per le risorse umane e finanziarie – Ufficio IX

Oggetto: Prosecuzione dei servizi di mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili adibiti a sedi di istituzioni scolastici ed acquisto di servizi straordinari di pulizia, vigilanza ed ausiliariato – periodo Gennaio Agosto 2018 – indicazioni attuative art. 1, comma 687, Legge di bilancio 2018.

PREMESSA

L’art. 1, comma 687, della recente Legge di bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205, pubblicata nella Gazz. Uff. 29 dicembre 2017, n. 302, S.O), nel prevedere una apposita ed esaustiva disciplina in materia di acquisto di servizi di pulizia aggiuntivi e di interventi di piccola manutenzione e decoro degli edifici scolastici (riconducibili, in precedenza, al programma “scuole belle” nel periodo 2014 – 2017), ha introdotto alcune importanti innovazioni che si vogliono qui richiamare, fornendo dei primi indirizzi interpretativi e delle indicazioni operative ai fini di una corretta attuazione delle nuove disposizioni normative, in vigore dall’1 gennaio 2018. In particolare la norma di legge sopra citata ha previsto l’integrale sostituzione dell’art. 64, del Decreto Legge 24 Aprile 2017, n.50, convertito con modificazioni dalla Legge 21 giugno 2017, n. 96, mediante l’introduzione di un nuovo testo normativo.

Si deve preliminarmente evidenziare che la normativa in esame, al comma 1, “al fine di consentire la regolare conclusione delle attività didattiche nell’anno scolastico 2017/2018 e il regolare avvio delle stesse per l’anno scolastico 2018/2019”, e in attesa dell’attivazione di una nuova Convenzione Consip, che avverrà presumibilmente a Settembre 2019 (comma 3), ha esteso la validità dei contratti attuativi in essere presso le singole istituzioni scolastiche nei lotti in cui i predetti contratti attuativi siano scaduti o vengano a scadere nei prossimi mesi ovvero la Convenzione Consip sia già scaduta, sia in scadenza nei prossimi mesi, non sia mai stata attivata o sia stata risolta anteriormente alla data del 24 aprile 2017.

– SERVIZI DI PULIZIA “ORDINARI”

Ne consegue che, anche per il periodo in oggetto (Gennaio – Agosto 2018) le istituzioni scolastiche destinatarie di accantonamenti nell’organico dei collaboratori scolastici potranno proseguire ad usufruire dell’erogazione del servizio di pulizia, entro il limite della risorsa già assegnata, mediante l’acquisizione del servizio dalle medesime ditte già destinatarie degli atti contrattuali e degli ordinativi di fornitura precedenti, stante la perdurante validità dei contratti attuativi in essere per effetto delle disposizioni di legge citate. Al riguardo si deve sottolineare che tale regola non trova applicazione nei lotti ove la risoluzione della Convenzione sia avvenuta in un momento successivo alla data del 24 aprile 2017, come nel caso del lotto 5 rispetto al quale la scrivente Direzione Generale, unitamente all’Ufficio scolastico regionale per il Lazio, si riserva di fornire ulteriori ed apposite indicazioni di supporto all’attività delle istituzioni scolastiche interessate.

Con riferimento alle condizioni tecniche ed economiche applicabili i commi 2 e 2 bis, come novellati dalla Legge di bilancio 2018, contengono delle utili precisazioni. Si riporta di seguito il testo delle disposizioni normative: “2. Nelle regioni nelle quali la convenzione-quadro Consip sia stata risolta o non sia mai stata attivata, l’acquisizione di cui al comma 1 avviene nei limiti di spesa di cui all’articolo 58, comma 5, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, e di cui all’articolo 1, comma 379, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, alle condizioni tecniche previste dalla convenzione quadro Consip oggetto di risoluzione e alle condizioni economiche pari all’importo del prezzo medio di aggiudicazione per ciascuna area omogenea nelle regioni in cui non è intervenuta la risoluzione della convenzione-quadro Consip, da calcolare con riferimento alle sole regioni nelle quali la convenzione-quadro Consip era già attiva alla data del 24 aprile 2017.   2 -bis . Nelle regioni nelle quali vengano a scadere i contratti attuativi della convenzione-quadro Consip, l’acquisizione di cui al comma 1 avviene nei limiti di spesa di cui all’articolo 58, comma 5, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, e di cui all’articolo 1, comma 379, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, alle condizioni tecniche previste dalla convenzione quadro Consip e alle condizioni economiche pari all’importo del prezzo di aggiudicazione della medesima”.

Alla luce delle previsioni normative sopra citate, fermo restando che nei lotti ove la convenzione risulti attiva o comunque risultino in corso di validità i contratti attuativi si applicano le condizioni tecniche ed economiche previsti nella Convenzione Consip e nei contratti attuativi medesimi, si chiarisce che:

A – Nei lotti ove la Convenzione CONSIP sia stata risolta in una data anteriore al 24 aprile 2017 (lotto 1 – Liguria e Piemonte, Lotto 2 – Emilia Romagna, Lotto 4 – Roma, Viterbo, Rieti e Sardegna, Lotto 8 – Lombardia, Lotto 9 – Veneto e Friuli Venezia Giulia, Lotto 10 – Umbria, Marche, Molise e Abruzzo) ovvero la Convenzione non sia stata attivata (Lotto 6 – Napoli e Salerno) si applica l’importo del prezzo di aggiudicazione che viene calcolato mediante una media aritmetica dei prezzi praticati nei lotti non interessati dalla risoluzione, conseguente alla delibera Antitrust n. 25802/2015, al momento dell’entrata in vigore della norma di legge di riferimento (art. 64 Dl n. 50/2017) e cioè alla data del 24 aprile 2017. Al riguardo si riportano nell’ALLEGATO n. 1 i listini prezzi da applicare tassativamente secondo il calcolo della media previsto dalla

normativa vigente.

B – Nei lotti ove la Convenzione non sia stata risolta anteriormente al 24 aprile 2017, ma i relativi contratti attuativi vengano a scadere nei prossimi mesi (Lotto 3 – Toscana, Lotto 11 – Puglia, Lotto 12 – Basilicata e Calabria), le condizioni economiche applicabili sono pari all’importo di aggiudicazione già praticato prima della scadenza dei contratti medesimi.

C – In entrambi i casi di cui alle precedenti lettere A e B, le condizioni tecniche applicabili sono quelle previste nella Convenzione Consip del lotto di riferimento.

– INTERVENTI DI DECORO E PICCOLA MANUTENZIONE (“SCUOLE BELLE”) E SERVIZI AGGIUNTIVI A CARATTERE STRAORDINARIO

Al contempo il comma 1 sopra menzionato, al fine di garantire “la piena salvaguardia dei livelli salariali ed occupazionali esistenti” nella platea dei lavoratori dipendenti dalle imprese di pulizia ed impiegati negli appalti in argomento, ha anche previsto che le istituzioni scolastiche potranno continuare ad acquistare ulteriori servizi che ricomprendono non solo, come è avvenuto sino ad ora, gli interventi di decoro e piccola manutenzione degli edifici scolastici ma anche ulteriori servizi aggiuntivi e straordinari, già previsti dalla Convenzione Consip, di pulizia, ausiliariato e vigilanza, in base alle specifiche necessità. Per la copertura finanziaria di questo ulteriore fabbisogno, aggiuntivo rispetto agli ordinari servizi di pulizia acquistabili dalle istituzioni scolastiche destinatarie di accantonamenti di organico, la legge di bilancio, al comma 4, ha stanziato le risorse finanziarie necessarie che vanno ad incrementare i limiti di spesa previsti dall’articolo 58, comma 5, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98..

In buona sostanza, il Legislatore ha voluto introdurre la possibilità per le istituzioni scolastiche di utilizzare le risorse finanziarie aggiuntive, in precedenza impiegate esclusivamente per l‘acquisto di interventi di piccola manutenzione e decoro (programma “scuole belle”), anche per l’acquisto di ulteriori servizi previsti dalla Convenzione CONSIP. Nel fare questa scelta si è tenuto conto che gli interventi di piccola manutenzione e decoro degli edifici scolastici sono già stati eseguiti, nel quadriennio 2014 -2017, in larga parte delle istituzioni scolastiche ubicate nei territori provinciali ove si concentra la presenza di lavoratori impiegati nell’appalto e che pertanto il relativo fabbisogno risulta ormai ridotto.

In proposito si deve evidenziare che l’acquisto di tale tipologia di servizi, che potrà essere effettuato da tutte le istituzioni scolastiche del territorio, indipendentemente dalla presenza di accantonamenti nell’organico dei collaboratori, deve corrispondere ad una specifica e documentabile esigenza straordinaria dell’istituzione scolastica che non può essere soddisfatta facendo ricorso alle risorse umane e finanziarie ordinarie già assegnate (n. collaboratori scolastici in servizio, servizi già acquistati, ore eccedenti, ecc). Ciò al fine di evitare duplicazioni della spesa con l’insorgere delle relative responsabilità amministrative.

I servizi straordinari potranno quindi essere acquistati anche da istituzioni scolastiche che non sono destinatarie di accantonamenti in organico avvalendosi degli accordi di rete secondo le procedure già consolidate in precedenza per l’acquisto degli interventi di decoro. A tal fine, secondo le indicazioni meglio specificate di seguito, si potrà fare riferimento agli uffici scolastici regionali competenti i quali coordineranno la realizzazione di tali acquisti da parte delle istituzioni scolastiche ponendo in essere le necessarie azioni di supporto.

1. AMPLIAMENTO DELLA GAMMA DEI SERVIZI ACQUISTABILI IN VIA STRAORDINARIA

Considerando che i servizi “straordinari” acquistabili sono quelli oggetto dell’appalto Consip, per i quali è comunque possibile far riferimento al Capitolato Tecnico della convenzione Consip al capitolo 7, di seguito si richiamano brevemente per categorie i principali servizi:

SERVIZI DI PULIZIA (Rif. Par. 7.1. del capitolato tecnico della convenzione Consip) – Attività ordinarie ed integrative : sono le normali attività da eseguire, per le aree omogenee (aule e laboratori, bagni, uffici, zone comuni, mense, aree esterne etc..), secondo la pianificazione concordata. Tali attività possono essere acquistate, tramite le risorse messe a disposizione a fronte della decurtazione dell’organico per il personale ATA;

– Attività straordinarie : sono attività che non rientrano nell’ordinarietà del servizio concordato. Tali attività possono essere acquistate sia tramite le risorse messe a disposizione a fronte della decurtazione dell’organico per il personale ATA, sia tramite le risorse integrative che verranno rese disponibili, alle istituzioni con organico ATA completo, secondo la modalità esposta nel successivo paragrafo 2. In tali attività sono comprese ad es. pulizie di fine anno scolastico, pulizie a seguito di eventi (open day, esami di stato, concorsi, aperture straordinarie o oltre il normale orario) , pulizie straordinarie (c.d. “sgrossi”) e tutte quelle attività non altrimenti assicurate dai collaboratori scolastici anche attraverso il ricorso alle risorse previste dal F.I.S.

SERVIZI DI AUSILIARIATO (Rif. Par. 7.2. del capitolato tecnico della convenzione Consip)

Il servizio prevede l’esecuzione delle attività ausiliarie di supporto a quelle svolte dal personale ATA. In particolare le attività richieste fanno riferimento a quelle di assistenza, vigilanza, sorveglianza, custodia e spostamento suppellettili e portierato.

Per quanto riguarda l’acquisizione dei servizi di ausiliariato e di pulizia, si ricorda che, al fine di evitare duplicazioni di spesa non consentite, non è possibile l’acquisto di servizi che potrebbero essere resi dal personale interno.

SERVIZIO DI RIPRISTINO FUNZIONALITA’ DELL’IMMOBILE (Rif. Par. 7.3. del capitolato tecnico della convenzione Consip)

Il servizio consiste nell’esecuzione di piccoli interventi volti al ripristino della funzionalità degli elementi terminali degli impianti, degli infissi interni ed esterni, degli arredi e di altri complementi alle strutture.

Di seguito si elencano i principali servizi che possono essere acquistati , ricordando che i materiali in sostituzione sono a carico del bilancio delle istituzioni scolastiche:

– Piccola manutenzione e riparazione di attrezzature e arredi scolastici

– Piccoli interventi all’impianto Idrico sanitario esclusi i generatori di calore

– Sostituzione maniglie e ferramenta varia di porte, finestre e portefinestre

– Rimozione, smontaggio e rimontaggio/riallocazione di attrezzature didattiche

– Piccole riparazioni degli infissi in ferro esterni ed interni al piano terra o comunque raggiungibili dall’interno, anche con sostituzione dei vetri

– Rifacimento della coloritura degli infissi in ferro esterni ed interni al piano terra o comunque raggiungibili dall’interno

– Verniciatura a smalto degli infissi in ferro con cancellazione delle scritte o segni

– Piccole riparazione degli infissi in legno esterni ed interni al piano terra o comunque raggiungibili dall’interno, anche con sostituzione del vetri

– Rifacimento della coloritura degli infissi in legno esterni ed interni o comunque raggiungibili dall’interno

– Verniciatura a smalto degli infissi in legno con cancellazione delle scritte o segni

– Verniciatura a smalto delle pareti interne con cancellazione delle scritte o segni sulle pareti

– Verniciatura a cementite delle pareti esterne con cancellazione delle scritte o segni sulle pareti

– Eventuali pulizie di fine cantiere

SERVIZIO DI GIARDINAGGIO (Rif. Par. 7.4. del capitolato tecnico della convenzione Consip)

Il servizio riguarda la manutenzione delle sistemazioni a verde esterne e degli spazi e delle strutture dedicate alle attività ludico-ricreative e sportive comprende attività tra le quali :

– Taglio del tappeto erboso

– Annaffiatura regolare dei tappeti erbosi

– Raccolta e asportazione foglie e rami secchi

– Potatura di siepi alberi ed arbusti

SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE (Rif. Par. 7.5. del capitolato tecnico della convenzione Consip)

Il servizio prevede attività di ispezione, controllo e monitoraggio e interventi di bonifica necessari a controllare e ridurre la presenza di ratti e muridi e insetti, che possano pregiudicare l’agibilità e il decoro dei luoghi di lavoro, dei locali tecnici, delle attrezzature impiantistiche (canali, tubazioni, etc.), delle aree esterne dei giardini e degli ambienti accessori (magazzini, autorimessa, etc.). Esso comprende le seguenti attività:

– Derattizzazione

– Disinfestazione da blatte,

– Disinfestazione da insetti striscianti ed altri artropodi

– Disinfestazione da mosche

– Disinfestazione insetti alati: zanzare, pappataci , simulidi

– Trattamento repellente da rettili

– Disinfestazione da processionaria del pino.

2. SEMPLIFICAZIONE PROCESSO GESTIONALE

2.1 Richiesta risorse: Al fine di evitare il fenomeno delle rinunce alla fruizione delle risorse, le istituzioni che necessitano di aderire al programma per l’acquisizione dei servizi di cui al precedente paragrafo, manifestano tale esigenza, compilando e inviando il modulo on-line presente al seguente indirizzo (compatibile con browser Mozilla, Chrome ed Explorer versioni superiori alla 9):

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScTsKBle4xappIqhR0_JpnKlLORWUGyBMmqQ_FPc4jQ99DzIw/viewform

Il modulo prevede l’inserimento dei seguenti dati:

  • Indirizzo email della scuola che invia la richiesta;
  • Indicazione dell’importo che si ritiene necessario per effettuare, almeno una, tra le seguenti categorie di attività per cui si vuole accedere al programma: servizi di pulizia, servizi di ausiliariato, servizi di ripristino della funzionalità dell’immobile, servizi di giardinaggio e di disinfestazioni. Per la valutazione degli importi da richiedere per le attività di manutenzione del decoro (ALLEGATO 2), si inviano gli specifici listini.

Al fine di conservare traccia dell’avvenuta richiesta, il corretto invio del modulo tramite il tasto INVIA genererà una mail di ricevuta che fornirà il riepilogo dei dati inseriti. Tale ricevuta dovrà essere vistata dal Dirigente Scolastico ed inviata al seguente indirizzo: dgruf.ufficio9@istruzione.it  con una e-mail riportante il seguente oggetto: “Adesione programma Scuolebelle 2018”. La rilevazione sarà lasciata attiva per tutta la durata prevista dal programma. Al fine di poter preparare in tempo utile le assegnazioni delle risorse per il periodo Gennaio Agosto 2018 si raccoglieranno le adesioni pervenute entro  e non oltre il 20 Gennaio 2017.

I dati saranno registrati ed elaborati a cura di questo ufficio, che prenderà in considerazione un solo invio dei dati per singola istituzione scolastica. Eventuali invii multipli saranno accettati SOLAMENTE IN CASO DI ERRORE, considerando l’ultimo invio effettuato.

Tutte le richieste verranno prese in esame ed evase entro il limite delle risorse previste dal Decreto Ministeriale di riparto per ogni singola provincia. Nel caso in cui dovessero rilevarsi delle eccedenze di richieste rispetto alle risorse disponibili, ai fini dell’assegnazione verrà considerato il seguente ordine di priorità:

  • sedi scolastiche ed educative del secondo ciclo di istruzione rispetto a quelle del primo ciclo di istruzione, già oggetto delle scorse edizioni del programma;
  • plessi che presentino un maggior valore del rapporto alunni per classe o alunni per sezione.

Le richieste non evase ai fini delle assegnazioni delle risorse finanziarie per il periodo Gennaio – Agosto 2018 saranno prese in considerazione per i successivi periodi dell’a.s. 2018/2019

2.2 Assegnazione risorse: Le risorse verranno assegnate al LORDO DELL’IVA alle istituzioni individuate secondo quanto descritto al precedente punto 2.1 senza alcun vincolo di destinazione di plesso. Essendo prevista l’estensione anche ad acquisto di servizi e non solo di interventi , viene a decadere l’esigenza di individuare il plesso ove essi si svolgono. E’ lasciata pertanto completa autonomia all’istituzione scolastica di utilizzare le risorse, nel limite di spesa assegnato, secondo i servizi e le destinazioni più confacenti al raggiungimento dello stato di decoro, senza alcuna altra rendicontazione.

2.3 Identificazione capofila e reti di scuole: L’acquisto dei servizi e degli interventi sopra esposti è possibile solamente tramite un contratto attuativo della Convenzione, a cui la norma ha dato continuazione. L’assegnazione pertanto potrà essere disposta ad una rete di scuole ed in questo caso sarà l’istituzione delegata alla gestione contabile della rete ad interagire col fornitore e ad effettuare l’ordine, per conto delle istituzioni deleganti. Resterà in capo all’istituzione delegante l’obbligo della verifica dei lavori, della rendicontazione di inizio e della certificazione di fine lavoro.

L’Ufficio Scolastico Regionale provvederà a favorire, qualora occorra, la costituzione delle reti di istituzioni per l’acquisto dei servizi. Inoltre, l’Ufficio Scolastico Regionale provvederà ad assicurare l’idoneo supporto amministrativo anche con l’organizzazione di appositi incontri.

2.4 Erogazione risorse e loro rendicontazione: Al fine di semplificare le attività di pagamento delle istituzioni scolastiche, anche in considerazione della necessità di gestire servizi e non più solamente interventi, le risorse verranno integralmente erogate, nel limite dell’assegnazione , all’atto della stipula del contratto ed in seguito alla rendicontazione dell’ordine. Sarà pertanto compito dell’istituzione scolastica assegnataria dei finanziamenti procedere alla rendicontazione dell’ordine dei servizi o degli interventi, tramite la piattaforma di rendicontazione raggiungibile su SIDI tramite la voce di menu “Rilevazioni sulle Scuole” -> “Finanziamenti Edilizia Scolastica” -> “Ripartizione Iniziale Finanziamento”.

Al termine degli interventi o dei servizi richiesti, ai fini del monitoraggio degli interventi e del pagamento delle fatture, anche da parte delle eventuali istituzioni capofila, le istituzioni assegnatarie provvederanno a rendicontare la fase di liquidazione, accertando la corretta esecuzione dei servizi o degli interventi.

IL DIRETTORE GENERALE

Jacopo Greco