Riparto borse di studio l.62/2000 anno 2008

  Decreto Dipartimentale Miur 30 luglio 2008  

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione

Decreto Dipartimentale 30 luglio 2008

VISTO il D.L.vo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive integrazioni e modifiche;

VISTI il D.L.vo 31 marzo 1998, n. 109 e successive integrazioni e modifiche, concernente i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni agevolate ed il D.P.C.M. 18 maggio 2001, con il quale sono stati approvati i modelli-tipo della dichiarazione sostitutiva e dell’attestazione, con relative istruzioni;

VISTA la legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parità scolastica ed il diritto allo studio ed all’istruzione ed, in particolare, i commi 9, 10, 11 e 12 dell’articolo 1;

VISTO il D.P.C.M. 14 febbraio 2001, n. 106 attuativo delle disposizioni in precedenza indicate, concernente un piano straordinario di finanziamento alle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano per l’assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione;

VISTO in particolare l’articolo 4, comma 3, del citato D.P.C.M. che prevede come, a decorrere dall’anno 2001, le somme indicate nella tabella A ad esso allegata, relative alla ripartizione per l’anno 2000 dell’importo iniziale di £. 250 miliardi, s’intendono modificate, con apposito provvedimento del Direttore generale del competente Ufficio di questo Ministero, in relazione agli ultimi dati disponibili rilevati dall’ISTAT ed in proporzione alle disponibilità annuali di bilancio;

TENUTO CONTO che, ai sensi dell’articolo 1, comma 12 della prefata legge 62/2000, la cifra assegnabile ammonta, a partire dall’anno 2001, a £. 300 miliardi, pari ad € 154.937.070;

VISTO il D.P.R. 24 dicembre 2007, n° 260, recante disposizioni in materia di organizzazione del Ministero della Pubblica Istruzione;

VISTA la Legge 24 dicembre 2007, n° 244, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato per l’anno 2008;

RILEVATO che il decreto emesso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in data 28 dicembre 2007, relativo alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base afferenti al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2008, ai fini di cui sopra ha appostato, nel capitolo 3044 del Ministero citato, la medesima somma di € 154.937.070;

VISTO il Decreto Legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni nella Legge 17 luglio 2006, n. 233;

VISTO il verbale della riunione del 18 giugno 2008 della IX Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca della Conferenza delle Regioni e Province Autonome – Coordinamento della Regione Lazio – dal quale risulta al punto 2 la determinazione “di utilizzare, transitoriamente, per il decreto di riparto in via di emanazione, gli stessi criteri utilizzati per le precedenti annualità, da applicare, però, non su dati ISTAT del 2001, come nel precedente decreto, ma su dati aggiornati”;

RITENUTO di convenire con la prefata richiesta, a fronte dell’urgenza connaturata all’iniziativa di riferimento ed alla preminente esigenza di assicurare il miglior esercizio del diritto allo studio anche alle fasce più deboli della popolazione scolastica e di procedere, pertanto, all’adeguamento dei dati relativi alle famiglie con reddito fino a € 15.493,71, di cui alla colonna “a” della tabella A, allegata al presente decreto, alla luce dei nuovi indici ISTAT di riferimento, attualmente disponibili;

RITENUTA al contempo la necessità di aggiornare il numero degli alunni sulla base dei dati allo stato disponibili;

VISTO il verbale della riunione in data 23 Luglio 2008 nella quale la IX Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca della Conferenza della Regioni e Province Autonome ha assunto la determinazione di concordare con la proposta della Coordinatrice della Commissione stessa di accettare per l’anno scolastico 2008/09 la nuova tabella di riparto predisposta alla luce dei nuovi indici Istat di riferimento di cui sopra;

DECRETA

Art. 1 – Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato nelle premesse, che si intendono integralmente richiamate nel presente dispositivo, la ripartizione tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, per l’anno 2008, della somma complessiva di € 154.937.070 (300 miliardi di lire) prevista, in particolare, dall’articolo 1, comma 12, della legge 10 marzo 2000, n. 62 per l’erogazione di borse di studio in favore degli alunni nell’adempimento dell’obbligo scolastico e nella successiva frequenza della scuola secondaria superiore, è definita secondo l’allegata tabella A, che fa parte integrante del presente decreto.

IL CAPO DIPARTIMENTO
Giuseppe COSENTINO

TABELLA A – Piano di riparto dei fondi destinati all’erogazione di borse di studio in favore degli alunni nell’adempimento dell’obbligo scolastico e nella successiva frequenza della scuola secondaria secondo la distribuzione degli alunni meno abbienti stimata sulla base della percentuale delle famiglie con reddito disponibile netto (inclusi i fitti figurativi) inferiore a € 15.493,71 per Regione

Piemonte 8.201.537
Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 171.933
Lombardia 13.529.386
Trento 669.140
Bolzano-Bozen 741.048
Veneto 7.164.117
Friuli-Venezia Giulia 1.830.320
Liguria 3.066.197
Emilia-Romagna 5.341.485
Toscana 4.196.280
Umbria 1.729.304
Marche 2.590.310
Lazio 11.210.702
Abruzzo 4.034.577
Molise 1.189.177
Campania 26.205.817
Puglia 16.949.134
Basilicata 2.701.322
Calabria 10.583.795
Sicilia 28.678.000
Sardegna 4.153.489
ITALIA 154.937.070