Riparto borse di studio l.62/2000 anno 2012

Decreto direttoriale MIUR 10 luglio 2012, N. 8   Ripartizione dei finanziamenti per l’anno 2012, in favore delle regioni a statuto speciale, per l’erogazione di borse di studio nelle scuole statali e paritarie.
(G.U. 19.07.2012, n. 167)

IL DIRETTORE GENERALE
PER LO STUDENTE, L’INTEGRAZIONE, LA PARTECIPAZIONE E LA COMUNICAZIONE

Visto il D.L.vo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive integrazioni e modifiche;

Visto il D.L.vo 31 marzo 1998, n. 109 e successive integrazioni e modifiche, concernente i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni agevolate ed il D.P.C.M. 18 maggio 2001,con il quale sono stati approvati i modelli-tipo della dichiarazione sostitutiva e dell’attestazione, con relative istruzioni;

Vista la legge 1O marzo 2000, n. 62, recante norme per la parità scolastica ed il diritto allo studio ed all’istruzione ed, in particolare, i commi 9, 10, 11 e 12 dell’art. l;

Visto il D.P.C.M. 14 febbraio 2001, n. 106 attuativo delle disposizioni in precedenza indicate, concernente un piano straordinario di finanziamento alle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano per li’assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l’istruzione

Visto in particolare l’art. 4, comma 3, del citato D.P.C.M. che prevede come, a decorrere dall’anno 2001, le som­me indicate nella tabella A ad esso allegata, relative alla ripartizione per l’anno 2000 dell’ importo iniziale di f. 250 miliardi,s’intendono modificate, con apposito provvedimento del Direttore Generale del competente Ufficio di questo Ministero, in relazione agli ultimi dati disponi bili rilevati dall’ISTAT ed in proporzione alle disponibilità annuali di bilancio;

Visto il D.PR. 20 gennaio 2009, n. 17, recante disposizioni in materia di organizzazione del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;

Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183 concernente le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012);

Vista la legge 12 novembre 2011 n. 184 concernente il bilancio di previsione dello Stato per l’ anno finanziario 2012 e per il triennio 2012-2014;

Visto il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze in data l 0 dicembre 2011 concernente la ripartizione in capitoli delle unità di voto parlamentare, relativa al bilancio di previsione dello Stato per l’ anno finanziario 2012 e per il triennio 2012-2014, che ha appostato per l’anno finanziario 2012, nel capitolo 3044 del Ministero citato, la somma di € 25.356.779;

Vista l’ulteriore riduzione di € 14.434.423 operata in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 14 comma 2 del decreto-legge n. 78/2010 che ha previsto, per l’anno 2012, un taglio delle risorse spettanti alle regioni a statuto ordi­nario per un importo pari a € 4.500.000;

Considerato che il competente Ispettorato del Bilancio del Ministero dell’ economia e delle finanze in attuazione dell’art. 13, comma 1-quinquies del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16 che ha previsto una ulteriore riduzione lineare delle dotazioni finanziarie disponibili a legislazione vigente di ciascun Ministero per un importo pari a 280 milioni di euro per il 2012, ha successivamente operato sul citato cap. 3044 un ulteriore accantonamento di € 212.497 e che in virtù di tale ulteriore riduzjone lo stanziamento iscritto sul suddetto capitolo è pari ad € 10.709.859;

Visto l’art. 2 comma 109 della legge 23 dicembre 2009, n. 191 che sancisce il venir meno di ogni erogazione a carico del bilancio dello Stato in favore delle Province autonome di Trento e Bolzano;

DECRETA

Art. 1 –
Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato nelle premesse, che si intendono integralmente richiamate nel presente dispositivo, la ripartizione tra le Regioni a Statuto Speciale, per l’anno 2012, della somma complessiva di euro 10.709.859, per l’erogazione di borse di studio in favore degli alunni nell’adempimento dell’obbligo scolastico e nella successiva frequenza della scuola secondaria superiore, è definita secondo l’allegata tabella A, che fa parte integrante del presente decreto.

Tabella A – Piano di riparto per le Regioni a Statuto Speciale dei fondi destinati all’erogazione di borse di studio
Piano di riparto per le Regioni a Statuto Speciale dei fondi destinati all’erogazione di borse di studio in favore degli alunni nell’adempimento dell’obbligo scolastico e nella successiva frequenza della scuola secondaria secondo la distribuzione degli alunni meno abbienti stimata sulla base della percentuale delle famiglie con reddito disponibile netto (inclusi i fitti figurativi) inferiore a euro 15.494,71 per Regione.

Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste 49.925
Friuli-Venezia Giulia 710.188
Sicilia 8.588.323
Sardegna 1.361.424
Totale 10.709.859

(Somme attribuite alle regioni in proporzione al numero di alunni appartenenti alle famiglie meno abbienti)