Intesa fondi mense bio anno 2023

Intesa in Conferenza Unificata 12 luglio 2023, n. 95/CU

Intesa, ai sensi dell’articolo 64, comma 5-bis, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito, recante il riparto del fondo per le mense scolastiche biologiche per l’anno 2023.

Rep. atti n. 95/CU del 12 luglio 2023.

LA CONFERENZA UNIFICATA

Nell’odierna seduta del 12 luglio 2023:

VISTO il regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 maggio 2018, relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio;

VISTO il regolamento di esecuzione (UE) 2021/279 della Commissione del 22 febbraio 2021, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2018/848 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i controlli e le altre misure che garantiscono la tracciabilità e la conformità nella produzione biologica e l’etichettatura dei prodotti biologici;

VISTO il decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96;

VISTO, in particolare, l’articolo 64, comma 5-bis, del citato decreto-legge n. 50 del 2017, che istituisce, nello stato di previsione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, il fondo per le mense scolastiche biologiche, assegnato annualmente alle Regioni e alle Province autonome di Trento e di Bolzano con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, previa intesa in sede di Conferenza unificata;

VISTA la legge 9 marzo 2022, n. 23, recante “Disposizioni per la tutela, lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con metodo biologico”;

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, n. 2026 del 22 febbraio 2018, che definisce le modalità di riparto del fondo per le mense scolastiche biologiche;

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, n. 6401 del 17 giugno 2019, che modifica il citato decreto interministeriale 22 febbraio 2018, n. 2026;

VISTA la nota prot. n. 324566 del 21 giugno 2023, con la quale il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha trasmesso lo schema di decreto in epigrafe, corredato di relazione tecnico-illustrativa, unitamente al formale concerto espresso dal Ministero dell’istruzione e del merito, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 14402;

VISTA la nota DAR n. 14414 del 21 giugno 2023, con la quale il suddetto schema di decreto è stato diramato al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministero dell’istruzione e del merito, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI, con contestuale convocazione di una riunione tecnica per il giorno 4 luglio 2023;

VISTA la nota prot. n. 27814 del 4 luglio 2023 del Ministero dell’economia e delle finanze, acquisita in data 5 luglio 2023 al protocollo DAR n. 15252, con la quale è stato trasmesso il parere tecnico reso dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, diramata con nota DAR n. 15255 del 5 luglio 2023 al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministero dell’istruzione e del merito, alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI;

VISTA la comunicazione del 7 luglio 2023, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 15623, con la quale il Coordinamento regionale agricoltura della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il report della riunione, tenutasi il 6 luglio 2023, della Commissione politiche agricole della medesima Conferenza, la quale ha espresso parere favorevole all’intesa con raccomandazioni, oltre alla segnalazione di alcuni refusi presenti nel testo dello schema di decreto;

VISTA la nota prot. n. 360675 dell’11 luglio 2023, acquisita in pari data al protocollo DAR n. 15896, con la quale il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha trasmesso il nuovo schema di decreto, corredato di relazione tecnico-illustrativa;

VISTA la nota prot. DAR n. 15912 dell’11 luglio 2023, con la quale il suddetto schema di provvedimento è stato diramato al Ministero dell’istruzione e del merito, al Ministero dell’economia e delle finanze, alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI;

VISTA la nota prot. n. 29350 del 12 luglio 2023 del Ministero dell’economia e delle finanze, con la quale è stato trasmesso il parere tecnico reso dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sul nuovo testo dello schema di decreto inviato in data 11 luglio 2023, diramato in pari data con protocollo DAR n. 16089 al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministero dell’istruzione e del merito, alle Regioni, alle Province autonome di Trento e di Bolzano, all’ANCI e all’UPI;

CONSIDERATO che nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza:

le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano hanno espresso avviso favorevole all’intesa sul testo del provvedimento diramato in data 11 luglio 2023, con le raccomandazioni e la segnalazione di refusi riportati nel documento trasmesso in via telematica in data 12 luglio 2023, che, allegato al presente atto, ne costituisce parte integrante (Allegato 1);
l’ANCI ha espresso avviso favorevole all’intesa, evidenziando la necessità per i Comuni del rifinanziamento del fondo per le mense scolastiche biologiche nella sua dotazione originaria, ricordando poi che, come previsto dalla legge di bilancio 2023, a decorrere dal 2025 il fondo sarà ulteriormente ridotto, che annualmente il numero dei beneficiari aumenterà e che il Governo dovrà tener conto, in prospettiva, anche della misura PNRR “mense scolastiche”, la quale implicherà un ampliamento dei beneficiari del pasto;
l’UPI ha espresso avviso favorevole all’intesa;
CONSIDERATO che il Sottosegretario al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, nell’intervento effettuato nel corso dell’odierna seduta di questa Conferenza, ha espresso il nulla osta in merito alle osservazioni riportate nel citato parere tecnico reso dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, del quale ha dato lettura nel corso dell’odierna seduta il Presidente della Conferenza, e si è riservato una valutazione in ordine alle raccomandazioni formulate dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano, nonché dall’ANCI, espresse in questa sede;

ACQUISITO l’assenso del Governo;

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 64, comma 5-bis, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, sullo schema di decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con il Ministro dell’istruzione e del merito, recante il riparto del fondo per le mense scolastiche biologiche per l’anno 2023, diramato l’11 luglio 2023.